Dott.Settembre Roberto

Meditazione in Autunno

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L’autunno è una stagione di transizione, in cui la natura ci invita a rallentare e riflettere. Le giornate si accorciano, l’aria diventa più fresca, e le foglie cambiano colore prima di cadere. Questo periodo dell’anno offre un’opportunità perfetta per praticare la consapevolezza e la meditazione, permettendoci di rinnovare il nostro benessere interiore e di allinearci con i ritmi naturali della vita.

 

L’autunno: Tempo di Riflettere e Lasciare Andare

L’autunno è simbolicamente associato al lasciar andare, al raccogliere i frutti dell’anno passato e prepararsi per l’inverno. Come gli alberi lasciano andare le foglie, così possiamo riflettere su ciò che nella nostra vita non ci serve più e liberarci da vecchie abitudini o pensieri negativi. Praticare la consapevolezza in questo periodo significa essere presenti a questi cambiamenti, accettare ciò che è, e coltivare la gratitudine per ciò che abbiamo.

 

Benefici della Meditazione e neurobiofeedback  in Autunno

La meditazione, in particolare durante l’autunno, ci aiuta a sintonizzarci con la calma e la quiete che la stagione suggerisce. Ecco alcuni benefici specifici della meditazione durante questo periodo dell’anno;

Il Neurofeedback è un intervento di neuromodulazione che permette la regolazione delle onde cerebrali e dei pattern neurali alterati attraverso un device medicale non invasivo.

Riduzione dello stress: Le attività quotidiane possono diventare più frenetiche con l’arrivo delle festività e delle responsabilità legate alla fine dell’anno. La meditazione è un ottimo strumento per calmare la mente, ridurre l’ansia e mantenere l’equilibrio.

Nel Neurofeedback il paziente visualizza in tempo reale le oscillazioni e gli effetti delle proprie onde cerebrali nello schermo di un computer direttamente collegato ai sensori. Lo strumento registra i segnali elettrofisiologici e fornisce un “feedback” ovvero una risposta immediata tramite uno scenario di realtà virtuale.

Riflessività e introspezione: L’autunno è il momento ideale per guardarsi dentro, fare il punto della situazione e riconoscere ciò che ci ha arricchito o impoverito. La pratica meditativa facilita questo processo, permettendoci di connetterci con i nostri sentimenti più profondi.

Col Neurofeedback si favorisce la produzione delle onde ottimali attraverso continui “rinforzi” (suoni o immagini) che indicano la giusta direzione per consentire al cervello di automodularsi e raggiungere l’obiettivo voluto sia di riduzione della sintomatologia patologica sia di miglioramento della performance.

Preparazione per l’inverno: è fondamentale prepararsi mentalmente ed emotivamente per l’inverno, una stagione di quiete e introspezione. Rafforza la resilienza e favorisce uno stato di accettazione delle fasi più lente e riflessive della vita.

La consapevolezza (o “mindfulness”) non è solo una pratica formale da fare seduti su un cuscino, ma può essere integrata in ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Ecco come puoi praticarla durante l’autunno:

Osserva i cambiamenti della natura: Fai una passeggiata e nota le variazioni nel colore delle foglie, il fruscio del vento tra i rami, il calore del sole che diventa più tenue. Essere presenti a questi piccoli dettagli ti permette di connetterti con il momento presente.

Porta attenzione al respiro: Mentre l’aria si raffredda, usa la sensazione del respiro per ancorarti al presente. Puoi farlo ovunque: mentre cammini, lavori o ti rilassi.

Rituali di gratitudine: L’autunno è un ottimo momento per riflettere su ciò per cui sei grato. Ogni giorno, dedica qualche minuto a notare le cose positive della tua vita, che siano grandi o piccole.

La gamma di patologie trattabili con la tecnica del NEUROBIOFEEDBACK è molto ampia. Questa tecnica può essere usata, a seconda dei casi, da sola o in associazione ad altre terapie già in atto per:
– Stato ansioso-depressivo, con eventuali attacchi di panico
– Disturbo ossessivo compulsivo
– Cefalea tensiva  farmaco resistente o dolori psicosomatici
– Disturbi dell’attenzione
– Disturbi del sonno
– Sindrome di affaticabilità cronica;
– Disturbo da stress post traumatico;
– Disturbi dell’alimentazione.
– Spettro autistico

Conclusione

Praticare il neurobiofeedback e la meditazione in autunno è un modo potente per allinearsi con i cicli naturali della vita. Questo periodo di transizione ci invita a rallentare, riflettere e preparare il terreno per un rinnovamento interiore. Attraverso la meditazione e la consapevolezza, possiamo affrontare i cambiamenti stagionali con serenità e gratitudine, trovando equilibrio e pace nel momento presente.

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